Attivazione automatica dei volumi di rete con iSynCal
Se avete bisogno di sincronizzare i vostri calendari con altri che si trovano su un altro computer connesso in rete, sia essa la vostra rete domestica, una intranet aziendale o Internet, avrete bisogno di attivare sul computer locale il volume di rete che contiene la cartella remota dove si trovano i calendari da sincronizzare. Vedere Ricerca dei calendari per ulteriori informazioni sulla procedura di ricerca dei file di calendario usata da iSynCal.
Per fare funzionare correttamente iSynCal dovete abilitare sul computer remoto il protocollo di Condivisione Documenti Apple (aprite Preferenze di Sistema, selezionate Condivisione e avviate Condivisione Documenti) oppure un altro protocollo di condivisione file che consenta di attivare un volume di rete del computer remoto (Samba, NFS, FTP, DAV), mentre il computer locale (quello che esegue iSynCal) dovrà connettersi via rete a quello remoto per attivare il disco o cartella condivisa dove si trovano i calendari da sincronizzare; la connessione deve essere effettuata utilizzando gli stessi nome utente/password dell'utente proprietario dei calendari sul computer remoto, altrimenti i file di calendario remoti e la cartella che li contiene dovranno avere permessi di lettura/scrittura per tutti gli utenti (vedere Sincronizzazione fra utenti o con iPod per ulteriori informazioni sulla corretta impostazione dei permessi).
L'attivazione del disco di avvio remoto è in genere sufficiente perché esso contiene tutte le cartelle Inizio degli utenti di quel computer; si noti comunque che questo richiede un account amministrativo del Mac remoto, come in genere accade per l'utente proprietario del computer. Alternativamente è possibile attivare direttamente la cartella Inizio dell'utente che è proprietario del calendari utilizzando il suo account in fase di accesso al Mac remoto; questo non richiede privilegi amministrativi sul Mac remoto.
Un volume di rete può anche essere attivato mentre iSynCal è già in esecuzione perché il menù a comparsa della parte destra viene automaticamente aggiornato semplicemente cliccandoci sopra.
Parametri necessari per l'attivazione di un volume di rete
Con iSynCal potete facilmente automatizzare la procedura di attivazione/disattivazione dei dischi di rete inserendo i parametri richiesti per la loro attivazione nell'apposita tabella di AutoMount che si trova in ogni documento MultiSync.
Aggiungete una nuova riga alla tabella di AutoMount cliccando sul pulsante con il segno "più" celeste e iSynCal cercherà di riempire automaticamente i valori dei campi della nuova riga estraendoli dal volume di rete corrispondente al percorso dei calendari di Rete attualmente selezionato.
La tabella di AutoMount deve avere una riga per ogni volume di rete di rete da attivare, dove è necessario inserire i seguenti dati:
Tipo: qui è necessario specificare il protocollo di condivisione file in uso sul computer remoto (server) per condividere in rete il disco o cartella contenente i calendari da sincronizzare. Generalmente "afp" (la scelta di default, acronimo di Apple File Sharing Protocol) funziona correttamente perché è il protocollo usato da Mac OS per fornire il servizio di Condivisione Documenti. In alternativa potreste selezionare "smb" per attivare una cartella condivisa da un computer che usa il protocollo di condivisione file di Windows (conosciuto anche come Samba) oppure "dav" se volete accedere via http ad una cartella condivisa da un server web che ha il protocollo WebDav abilitato; se il vostro server web usa SSL, per criptare lo scambio di dati con i suoi client, dovete selezionare "https". E' presente anche l'opzione "ftp", ma questo tipo di volumi di rete può essere attivato solo in modalità di lettura a causa di una limitazione di Mac OS X.
Nome o indirizzo IP del Server: questo parametro è autoesplicativo. Siccome viene utillizzato il protocollo IP, se volete specificare il nome host AppleShare/locale del computer remoto è necessario aggiungervi il suffisso ".local"; potete anche usare il nome DNS del server o il suo indirizzo IP. Per esempio, non usate "Computer di Mario" perché non funzionerebbe, dovete invece usare un nome del tipo "computerdimario.local", "mario.dominio.com" o "192.168.1.40".
E' anche possibile specificare un porta personalizzata per l'attivazione di un disco di rete, molto utile se il server che ospita i calendari sta erogando il servizio su una porta TCP non standard. Per esempio, se il servizio http viene erogato dal vostro server WebDav mario.dominio.com sulla porta 678 invece che sulla porta standard http 80 dovete inserire mario.dominio.com:678 nella colonna Server della tabella AutoMount.
Nome condivisione: questo è il nome del disco o cartella condiviso, che generalmente corrisponde all'etichetta del volume o al nome della cartella di rete, così come specificati sul server.
Se dovete attivare un volume di rete che si trova su di un server WebDav dovete
inserire il percorso completo fino alla (ma escludendo) cartella contenente
i file dei calendari remoti. Per esempio, se uno dei calendari è accessibile
in remoto via WebDav utilizzando l'URL
http://mioserver.dominio.com/risorse/mario/pda/calendars/work.ics
dovete inserire /risorse/mario/pda nella colonna Nome
condivisione.
Nome utente: digitare il nome breve dell'account da utilizzarsi per attivare il volume. Ricordate che questo deve essere il nome breve ( sui Mac potete trovarlo nel pannello Account di Preferenze di Sistema), quindi non usate "Mario Rossi", ma "mrossi".
Qui non trovate una colonna Password perché per ragioni di sicurezza questo parametro non viene memorizzato all'interno dei documenti MultiSync; essa può essere invece memorizzata nel portachiavi di sistema dell'utente. iSynCal vi chiederà la password la prima volta che proverete ad attivare un volume di rete, dandovi la possibilità di memorizzarla nel vostro portachiavi per poi recuperarla automaticamente ad ogni successivo tentativo di accesso a quel volume, anche se da un diverso ddocumento MultiSync.
Ci sono altre due colonne nella parte sinistra della tabella di AutoMount, Attivo ed Espelli: queste opzioni possono essere usate per specificare, rispettivamente, se un volume di rete deve essere automaticamente attivato e disattivato dopo che le sincronizzazioni del documento MultiSync sono state eseguite. La colonna Attivo è utile quando preferite avere le definizioni di alcuni volumi di rete in un documento MultiSync ma volete che iSynCal li attivi automaticamente solo in determinate circostanze. Disattivate l'opzione Espelli se non volete invece che iSynCal disattivi quel volume alla fine delle sincronizzazioni.
Un'altra opzione molto utile della tabella di AutoMount è Chiudi iCal: quando questo pulsante di controllo è attivo iSynCal proverà a chiudere iCal anche sul Mac remoto (quello che avete indicato nella colonna Server) inviandogli un Apple Event remoto. Attenzione però: iSynCal invierà questo Apple Event remoto solo se state eseguendo la sincronizzazione con MultiSync e nell'apposita tabella AutoMount sono specificati i parametri di connessione al Mac remoto (server ed username), quindi se avviate una sincronizzazione cliccando sul pulsante Sincr. Selezione dovete chiudere manualmente iCal sul Mac remoto.
Se volete che iSynCal chiuda iCal in remoto dopo aver attivato il volume di rete, dovete abilitare anche gli Apple Event Remoti sul Mac remoto dal suo pannello Preferenze di Sistema > Condivisione.
Gli Apple Event Remoti non rappresentano più un grosso problema di sicurezza con Mac OS X perché l'autenticazione tramite utente e password viene richiesta dal sistema remoto prima di accettare questi eventi. iSynCal non vi chiederà ulteriormente la password per inviare l'Apple Event al Mac remoto perché userà gli stessi nome utente e password inseriti in precedenza per l'attivazione del volume di rete.
Considerate però che per fare funzionare correttamente gli Apple Event Remoti dovrete autenticarvi sul Mac remoto usando un accounti di tipo Amministratore, ma questo non è di solito un problema perché se usate un Mac per uso personale allora il vostro account potrà anche amministrare il computer. Per spiegare come funziona con un esempio, supponiamo che state eseguendo iSynCal su Mac A per sincronizzare i vostri calendari di iCal con Mac B; a questo punto non ha importanzase l'account che usate su Mac A è di tipo "amministratore" o no, però l'username/password che usate per connettervi a Mac B ed attivare il suo volume di rete (e quindi l'account proprietario dei calendari su Mac B) deve essere un account che può amministrare il computer su Mac B.
Tenete comunque presente che l'implementazione corrente degli Apple Event Remoti non è in grado di gestire le password che contengono caratteri Unicode decomponibili (vocali accentate, dieresi, ecc); un pannello di avviso informerà l'utente quando si sta utilizzando una password contenente uno o più dei caratteri di cui sopra, e quindi non valida per l'invio di Apple Event Remoti. In questo caso sarà necessario cambiare la password sul Mac remoto per essere in grado di chiudere la sua copia di iCal.
Problematiche relative all'attivazione dei volumi
Si noti che, per default, un account utente non amministrativo può attivare soltanto la sua cartella Inizio remota e che solo gli amministratori sono autorizzati ad attivare via rete il disco di avvio o altri volumi. Queste impostazioni possono essere modificate sul computer remoto dai suoi amministratori, oppure il vostro account potrebbe essere autorizzato a farlo da un computer che esegue Mac OS X server in una rete di Apple Macintosh, dove le modalità di accesso alle risorse di rete sono gestite in maniera centralizzata dai server. Se non avete un Mac con OS X Server e volete modificare i permessi di accesso alle risorse di rete di un determinato Mac potreste usare l'utility freeware SharePoints, che vi consente di aggiungere nuove condivisioni Mac/Windows e di modificare i permessi di accesso a quelle esistenti.
Se state usando Mac OS X Panther dalla versione 10.3.0 alla 10.3.2 sul Mac dove eseguite iSynCal, vi suggerisco di non utilizzare la sua funzione di "navigazione" della rete (l'icona Network che appare nella barra laterale delle finestre del Finder, nei pannelli di salvataggio/apertura file e quando cliccate sul pulsante "Cerca" della finestra "Collegamento al server" del Finder) perché in seguito potreste avere problemi cercando di accedere nuovamente a quella cartella. Aggiornate Mac OS X alla versione 10.3.3 o successiva o, in alternativa, attivate il volume di rete sulla vostra scrivania digitando l'URL del computer remoto (qualcosa del tipo afp://nome_computer o afp://ip_computer) nella casella di testo "Indirizzo Server" della finestra di dialogo "Collegamento al server".
Se la cartella Inizio remota si trova in una posizione inconsueta potete cliccare sul piccolo pulsante rotondo con l'icona della cartella Utenti che si trova nel cassetto Opzioni per sfogliare il filesystem partendo dal volume di rete attivo finché potete selezionare la cartella Inizio che stavate cercando.
Ricordate di attivare il volume di rete utilizzando gli stessi nome utente e password che sono necessari sul computer remoto per accedere localmente ai calendari da sincronizzare ed alla cartella che li contiene, altrimenti potreste avere problemi in fase di lettura/scrittura del file di calendari remoti da parte del computer locale e la sincronizzazione fallirebbe o potrebbe non essere eseguita del tutto.
Controllate che i pulsanti di scelta Elenca i calendari trovati su ... siano impostati a Dischi di rete, altrimenti i calendari che si trovano sui volumi di rete non saranno elencati nel menu a comparsa per la selezione dei calendari della parte destra.
Per evitare confusioni nell'identificazione delle cartelle contenenti i calendari, vi suggerisco di utilizzare nomi differenti per il vostro hard disk locale e per quelli dei computer remoti.
Si noti infine che se attivate contemporaneamente un intero disco remoto (per esempio Macintosh HD) e la vostra cartella Inizio remota come volume di rete (per esempio MRossi) non avrete più accesso agli elementi della cartella Inizio remota se cercate di arrivarci partendo da Macintosh HD (per esempio, se cercate di aprire Macintosh HD > Utenti > MRossi vedrete che tutte le cartelle all'interno di MRossi saranno bloccate da un lucchetto), almeno finché non avrete disattivato il volume di rete MRossi. Il mio suggerimento è di attivare solo uno di questi volumi per volta.